Museo/Monumento

CHIESA MADONNA DEL ROSARIO

Descrizione
La facciata dell'edificio, più larga che alta, è ingentilita dai rilievi architettonici del bel portale trilitico in calcare verde, lavorato con sobria eleganza. Così pure la soprastante finestra, che si conclude con un arco a tutto sesto poggiante su capitelli a spigoli vivi. La linea superiore dell'edificio è rifinita da una elegante cornicetta in calcare giallognolo. Non si conosce, per il momento, chi fu l'architetto del tempietto, concluso nel 1721, così come l'incisione sull'architrave della porta "HOC OPUS PERFECTUM FUIT A.DN. MDCCXXI" (Quest'opera fu completata l'anno del Signore 1721). Nel fianco destro della chiesa, in un tempo successivo, si costruì un campaniletto a vela munito di due finestrelle cuspidate dove vennero sistemate due campane. Il motivo della cornicetta viene ripreso per concludere armonicamente il fastigio terminale del campanile svettato da un'asta munita di globo e della bandierina che segna la direzione del vento. Il tempio è ad unica navata con copertura in travi di legno. Il tono caldo delle pietre verdi del pavimento, animano le linee sobrie ed eleganti dell'edificio, dove nella parete absidale è collocato un retablo di stile barocco-rinascimentale, vistosamente dorato. Il retablo venne costruito appositamente per la degna collocazione della statua della Madonna del Rosario, che tiene il bellissimo bambino nel braccio sinistro. Sicuramente questa statua non venne mai portata in processione per l'eccessivo peso, considerato che conserva ancora il primato di statua più grande, tra quelle censite nella diocesi: mt. 1,75 + cm 10 di piedistallo.

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